FESTA DEL GRANO 2015, LETTERA APERTA

FESTA DEL GRANO 2015, LETTERA APERTA

Anche quest’anno, come gli ultimi due, presentiamo una nostra lista di iniziative rivolte all’organizzazione della Festa del Grano.

Questa è una lettera rivolta a tutti, e da tutti ci aspettiamo nuove proposte e suggerimenti affinché questo elenco diventi ancora più ricco ed interessante, perché è solo con l’impegno di tutti che riusciremo a dare il meritato prestigio alla nostra Festa.

1. Costituzione di un Comitato Permanente, che lavori 12 mesi all’anno alla realizzazione e promozione della Festa;
2. Realizzazione di un sito web dedicato all’evento, dedicato alla promozione e a raccontare la storia della Festa attraverso testimonianze video e fotografiche;
3. Allestimento di un Laboratorio della Lavorazione della Paglia, così che esperti lavoratori possano dimostrare come si lavora la paglia e come sia possibile realizzare un carro;
4. Creazione e vendita di oggetti in paglia;
5. Allestimento di uno stand gastronomico nel quale promuovere le eccellenze alimentari della zona, accompagnato da uno spazio dedicato agli espositori così che possano promuovere i propri prodotti;
6. Promuovere eventi culturali quali mostre, presentazione di libri, incontri con personaggi dell’arte e della cultura, etc.;
7. Creare un calendario di eventi di intrattenimento pensato per tutti;
8. Rivalutare il centro storico organizzando degli eventi ad hoc;
9. Ridurre gli sprechi realizzando un magazzino e vigilando sugli acquisti dei materiali necessari a realizzare un carro.

Quest’anno, però, abbiamo deciso di agire diversamente. Non ci rivolgeremo direttamente a nessuna istituzione o organo preposto all’organizzazione della festa, ma presentiamo una lettera aperta, rivolta a tutte e tutti, affinché ognuno possa prenderne spunto.

Il motivo di questo nostro gesto è da ricercarlo in più episodi accaduti negli anni passati. Infatti, se, rivolgendosi alle istituzioni per due anni di fila, le nostre idee sono state etichettate come perdenti e irrealizzabili, dopo qualche mese altri enti hanno organizzato iniziative molto simili alle nostre proposte e con discreto successo!

Ci auguriamo, quindi, che anche quest’anno qualche nostra iniziativa possa far parte della Festa del Grano. Inoltre, invitiamo tutti a contribuire ad allungare questo elenco!

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primo.mgvv@gmail.com

Aperitivo Filosofico "CHI HA PAURA DEL DOTTOR FREUD?"

Ritorna l'appuntamento con l'Apertivo Filosofico, un momento dedicato alla scoperta del mondo attraverso la filosofia.

Il prof questa volta ci intratterrà con Freud e la psicoanalisi. Approfondiremo il complesso edipico, che il prof definisce (nel saggio Edipo e Selene tratto dal libro Cinesofemi) "...il pilastro portante di tutta la complessa costruzione psicoanalitica di freudiana. Esso riguarda i delicati rapporti parentali che ogni individuo intrattiene, fin dai primi giorni di vita con le figure genitoriali."

L'incontro non sarà una lezione, una conferenza, ma piuttosto una chiacchierata, un dibattito durante il quale scoprire ed approfondire argomenti con l'aiuto della filosofia.

Ci vediamo domenica 22 marzo alle 18:00 al Tintori 2.0 di Foglianise.

Mennato Tedino insegna filosofia nei licei. Il suo campo di ricerca spazia dallo studio dei rapporti tra pensiero astratto, musica, cinema e arti figurative fino alla filosofia ermenuetica con particolare attenzione all'esperienza dell'eredità nietzscheana come declinata nel XX secolo attraverso il contributo di Heidegger, Gadamer e Vattimo.

Ha recentemente pubblicato Cinesofemi. In dialogo con due film su tempo ed edipo (2014) e Declinazioni del postmoderno. Citazionismo e dissacrazione in O Brother Where Art Thou? (2015). Con Gaetano Panella ha curato il volume La riflessione pro-Vocata. Sei saggi su cinema e filosofia (2014), in cui sono apparsi due suoi saggi: “Il tempo è una danza. Nietzsche e l'eterno ritorno dell'identico” e “Edipo e Selene. Il mito, la psicoanalisi, il cinema di Bertolucci”. Attualmente sta ultimando un saggio sulle ultime tendenze della filosofia italiana dal titolo “Opacità del reale. Pensiero debole e Nuovo realismo”.

Reading Letterario

Evento che vedrà protagonista la scrittura e chi si esprime attraverso di essa. I protagonisti saranno autori della valle che leggeranno le loro opere, poesie, racconti.
L'appuntamento è per Venerdi 13 febbraio alle 18:00 presso il Tintori 2.0 dello chef Basile.

Aperitivo Filosofico

Domenica abbiamo inaugurato la nostra nuova iniziativa l'aperitivo filosofico. Durante l'incontro-dibattito si è parlato del rapporto tra l'Uomo, Dio e la Religione.
Il prof. Mennato Tedino ci ha guidati attraverso le considerazioni di Nietzsche, Freud, Spinoza, Vattimo... stimolando fra i partecipanti una viva discussione e la voglia di ritornare a parlare di filosofia il prima possibile.
Un grazie speciale al prof che ha saputo intrattenerci e incuriosirci ed un grazie speciale allo chef Pasquale Basile che ha saputo deliziarci il palato con il suo aperitivo.
L'appuntamento è per il prossimo incontro!

L'Aperitivo Filosofico

L’Aperitivo Filosofico è il nome del nostro nuovo progetto, nato dalla collaborazione con il modern bistrot Tintori 2.0 ed il prof. Mennato Tedino. Protagonista dell’iniziativa sarà la filosofia, è con essa che affronteremo diversi argomenti. Scopriremo nuovi punti di vista, cercando risposte e stimolando nuovi interrogativi.

La collaborazione con il Tintori 2.0 dello chef Pasquale Basile vedrà la nascita di altre iniziative culturali; incontri sull’arte, la letteratura, la storia.

Per quanto riguarda il primo incontro dell’iniziativa L’aperitivo Filosofico, il tema che tratteremo sarà il rapporto tra l’Uomo, Dio e la Religione. “Dio è morto”(?) - Il senso dell’annuncio nietzscheano ai tempi di Papa Francesco.

Oltre un secolo fa nelle pagine della Gaia Scienza, Nietzsche faceva dire ad un uomo folle che Dio era morto!  Oggi, dopo più di cento anni, cosa resta di quell'annuncio e vale la pena interrogarsi ancora sul senso di quelle parole? L'elezione di Papa Francesco, il Papa venuto dalla fine del mondo, ha aperto prospettive inaspettate intorno ai modi con i quali si può, nel XXI secolo, essere credenti. In questo senso, la domanda su Dio (e di Dio) diventa essenziale per rispondere alle richieste di significato che, quotidianamente, si presentano nella nostra vita. Attraverso Nietzsche e le voci di filosofi che hanno affrontato la questione del rapporto fede/ragione, l'incontro-dibattito cercherà possibili risposte, certamente non definitive, percorrendo le strade, poco frequentate, della filosofia.

Mennato Tedino insegna filosofia nei licei. Il suo campo di ricerca spazia dallo studio dei rapporti tra pensiero astratto, musica, cinema e arti figurative fino alla filosofia ermenuetica con particolare attenzione all'esperienza dell'eredità nietzscheana come declinata nel XX secolo attraverso il contributo di Heidegger, Gadamer e Vattimo.

Ha recentemente pubblicato Cinesofemi. In dialogo con due film su tempo ed edipo (2014) e Declinazioni del postmoderno. Citazionismo e dissacrazione in O Brother Where Art Thou? (2015). Con Gaetano Panella ha curato il volume La riflessione pro-Vocata. Sei saggi su cinema e filosofia (2014), in cui sono apparsi due suoi saggi: “Il tempo è una danza. Nietzsche e l'eterno ritorno dell'identico” e “Edipo e Selene. Il mito, la psicoanalisi, il cinema di Bertolucci”. Attualmente sta ultimando un saggio sulle ultime tendenze della filosofia italiana dal titolo “Opacità del reale. Pensiero debole e Nuovo realismo”.

Il primo appuntamento è per domenica 1 febbraio alle ore 18 presso Tintori 2.0 (vico G.Vetrone, Foglianise).

I PLATANI DI FOGLIANISE

È del dodici gennaio una nuova ordinanza a firma del sindaco di Foglianise, nella quale si legge che tutti i platani presenti in via Roma vanno eliminati perché pericolosi a cose e persone.

È probabile che l'ordinanza si riferisca agli alberi già tagliati, ma la mancanza di precise indicazioni lascia aperta l'ipotesi che altri alberi verranno abbattuti.

Vi inviatiamo a riflettere su due aspetti della vicenda.

Il primo aspetto: L'ANIMA VERDE DI FOGLIANISE
Ormai da anni quegli alberi sono entrati a far parte dell'architettura del paese. Sono parte integrante del paese così come sant'Anna, 'a funtana, u palazzo. Simboli ai quali ogni foglianesaro non può che non essere legato.
Tagliarli vuol dire aver cancellato un pezzo della nostra storia.

Il secondo aspetto: L'ESSERE MIOPI
Tagliare gli alberi per far spazio al cemento appartiene ad una logica vecchia cent'anni, che non funziona! Genova ne è l'ultimo drammatico esempio.
Tagliare gli alberi per far spazio alla viabilità è una logica che va contro tutti i principi "verdi" del nostro tempo.
Voler imporre le proprie regole alla natura è un gesto presuntuoso col quale l'uomo quotidianamente si scontra, uscendone sconfitto.

Non è la natura a dover adattarsi all'uomo, ma è l'uomo a dover adattarsi alla natura.

A volte, il più delle volte, per prendere le decisioni basterebbe un po' di buon senso. Non bisogna per forza aver sostenuto chissà quali studi, essere titolati professionisti o affermati amministratori, basterebbe un po' di buon senso.

SETTE PORTI DI PALOS

Sette Porti di Palos è il nostro nuovo progetto che si rivolge agli alunni del Liceo Scientifico di Foglianise. Consiste in sette incontri durante i quali tratteremo argomenti di attualità, attraverso la proiezione di film o documentari e dibattiti.

Italia: Partire o Restare?
Questione Migranti
Italia: 50 Anni di Storia Italiana
Questione Ambientale
Questione Palestinese
Questione Africana
Comicità Campana: Totò, De Filippo, Troisi

Attraverso questa iniziativa ci poniamo l'obiettivo di stimolare nei ragazzi la curiosità ad indagare più a fondo su tematiche che condizionano e hanno condizionato la nostra società.

Il titolo del progetto è un chiaro riferimento alla spedizione di Cristoforo Colombo.
Anche noi, così come Colombo, ad ogni incontro partiremo alla scoperta di un nuovo mondo.